I DOLCI AL CUCCHIAIO

Facciamo un pò di chiarezza: mousse, bavaresi, budini, charlotte, aspic, zuppa inglese, tiramisù, sono tutti dolci con preparazioni che fan parte della vasta gamma dei dolci al cucchiaio, proprio perché per la consumazione è necessario questo tipo di posata.

Questo tipo di dolce può essere gelatinoso, glassato, spumoso, solido, cremoso, molto



elaborato e ben decorato, ma nella maggior parte dei casi direi (tutti), deve essere conservato a basse


temperature e consumato nel giro di breve tempo dal momento che lascia la bassa temperatura.

La categoria dei dolci morbidi, erano stati un po’ dimenticati e adesso riportandoli alla conoscenza dei


consumatori, si è fatto una gran confusione, perché è stato accantonato il vero termine Italiano



ed è stato dato conoscenza del termine Francese < MOUSSE>, due basi per semifreddo totalmente uguali.


Le spume o le mousse, inizialmente venivano sempre presentate, dentro a coppe singole, ad insalatiere o


boulle. Il fatto di ottenere più consistenza, ha portato ad una variazione di composizione e struttura, dando


così la possibilità di servirle come torte.


Per questo non và dimenticato il significato del termine Italiano, ben vengano nuove tecniche moderne che


arricchiscano il nostro settore, ma cercando di dare ai dolci il nome ed il posto che meritano.


Da qui si comprende le cosiddette < TORTE MODERNE> dolci che hanno avuto una innovazione grazie


all’uso di nuove tecnologie, come la razionale e veloce lavorazione nei cerchi o stampi in silicone, ma


soprattutto all’ uso del freddo. Importante è anche la presentazione finale, assai rigorosa nella pulizia del


prodotto, nella glassatura, e in una decorazione semplice e lineare.




Mousse


Iniziamo dalle mousse, che si distinguono dal sistema di lavorazione e dalle masse di base usate.Le basi


semifreddo usate possono essere di tre tipi: al latte, con sciroppo, con zucchero cotto.


Qualunque composto contenga una di queste basi può chiamarsi MOUSSE.


- MOUSSE al CIOCCOLATO:


Base semifreddo + Panna + Cioccolato + Burro o Colla di pesce


- MOUSSE DIVERSE (es. formaggi)


Base semifreddo + Panna + Gusto + Colla di pesce


- MOUSSE di FRUTTA


Base meringa italiana + Gusto(Polpa o Pasta di frutta) + Panna + Colla di pesce.




BASE SEMIFREDDO:


Base semifreddo con zucchero cotto(PATABOUM)


gr. 650 zucchero


gr. 180 acqua


gr. 500 tuorli


Procedimento:


Cuocere sul fuoco a 121°C zucchero e acqua, versare a filo sui tuorli e montare fino a completo


raffreddamento.


Base semifreddo con sciroppo


gr. 300 tuorli


gr. 600 sciroppo 30 B


Procedimento:


Cuocere sul fuoco a 90°C tuorli e sciroppo frustando sempre. Versare poi in planetaria e montare fino a


completo raffreddamento.


Base semifreddo al latte


gr. 500 di tuorli pastorizzati zuccherati


gr. 250 di latte pastorizzato UHT


Procedimento:


Cuocere sul fuoco a 90°C tuorli e latte frustando sempre. Versare poi in planetaria e montare fino a completo


raffreddamento.


LA MERINGA ITALIANA


La meringa italiana è una base semifreddo usata per dolci base frutta fra gli ingredienti viene sostituito i tuorli


d’uovo con gli albumi d’uovo.


Ingredienti:


Zucchero gr. 400


Acqua gr. 100


Albumi gr. 250


Zucchero gr. 100


Procedimento :


Cuocere a 121°C i 400 gr. di zucchero con l’acqua, nel frattempo far montare piano gli albumi con i 100 gr. di


zucchero. Versare infine lo zucchero cotto sugli albumi e montare fino a completo raffreddamento.


BAVARESI


Si riconoscono dal procedimento di lavorazione(= Cottura a 85°C)


CLASSICA: Base latte + Zucchero + Uova + Colla + Panna


AL VINO: Base vino (solo bianco) + Zucchero + Uova + Colla + Panna


ALLA FRUTTA: Base polpa (solo frutta gialla) + Zucchero + Uova + Colla + Panna


AL CIOCCOLATO: Base latte + Cioccolato (qualsiasi tipo) + Zucchero + Uova + Colla + Panna


La crema bavarese, o più semplicemente bavarese, è un dessert che viene preparato a partire da una


crema inglese cui si amalgama colla di pesce o gelatina e si aggiunge panna, che viene incorporata alla fine.


Il dolce prende il nome dalla regione tedesca della Baviera. Va notato come comunemente si tenda ad


utilizzare il nome bavarese preceduto dall'articolo femminile, magari sottintendendo la parola crema: la


bavarese. Tuttavia il termine corretto sarebbe al maschile, in quanto deriva dal francese bavarois e perché


potrebbe essere sottintesa la parola budino bavarese.


Il budino è composto da una parte liquida, generalmente costituita da latte, da zucchero e da vari ingredienti


o aromi che gli danno il gusto desiderato: frutta, cioccolato, nocciole, liquori, vaniglia ed altri ancora.


A questi si uniscono spesso degli ingredienti che servono a legare il composto, cioè a renderlo più corposo e


solido. I leganti sono frequentemente fecola di patate e colla di pesce.






IL BIANCOMANGIARE


Di antica origine francese, il biancomangiare si diffuse in italia verso il XIIsecolo, presente in molti ricettari


dell'epoca. Venne nominato tra le pietanze Il biancomangiare (o blanc manger) era una diffusa pietanza


medievale, che prende il nome dal colore predominante, il bianco, ottenuto grazie agli ingredienti principali


(latte o polvere di mandorle).


]


In Italia è tipico della Valle d’Aosta e della Sicilia. La versione valdostana ha una variante che include il latte


di mucca, mentre quella siciliana è preparata con il latte di mandorla la ricetta siciliana include anche il


limone e la cannella.



Biancomangiare


Ingredienti


n. 1 stecca di vaniglia


gr. 600 mandorle


gr. 60 mandorle amare


cl. 100 latte


gr. 500 zucchero


gr. 10 colla di pesce


burro fuso


Preparazione:


Lasciare ammorbidire in acqua fredda la colla di pesce.


Nel frattempo sbollentare le mandorle, pelare e tenere per qualche minuto sulla piastra del forno caldo;


metterle poco alla volta in un mortaio e pestarle riducendole in polvere.


Se durante questa operazione le mandorle dovessero emettere olio, unire mezzo cucchiaio di acqua


sufficiente a bloccarlo.


Mettere in una terrina il latte, prima bollito con la stecca di vaniglia, e unire le mandorle pestate: lasciare tutto


in infusione per 30 minuti, poi filtrarlo attraverso un tovagliolo, strizzandolo fino all'ultima goccia.


Unire lo zucchero e la colla di pesce ben strizzata.


Versare il miscuglio in una casseruola portando a ebollizione: levare subito dal fuoco.


Ungere uno stampo da budino, versarvi il composto, fare raffreddare e introdurre in frigorifero per 2 ore.

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